Corsica  in maggiolina

Corsica in maggiolina

  admin  

 (4340)    (11)    0

  Viaggi ed itinerariViaggi ed itinerari  

Era da tempo che sognavamo di fare un’esperienza con la tenda da tetto,
ma prima di fare l’acquisto volevamo sperimentare questo genere di viaggio.
Il noleggio Vivishare faceva al caso nostro!

Siamo quindi partiti da Mestre in direzione Cles (TN), dove Michele ci aspettava
per montare sul tetto della nostra auto la Maggiolina.

La destinazione di questa vacanza itinerante era la Corsica,
che avevamo pianificato di percorrere in tutto il suo perimetro.

Giorno 1: 17 Settembre

Imbarcatoci a Livorno alle 8 del mattino, arriviamo dopo quattro ore a Bastia.
Il tempo non era dei migliori, così decidiamo di dirigerci verso il primo
campeggio nelle vicinanze (Camping A Stella) a sud-est di Cap Corse,
il dito della Corsica nel nord dell'isola.

Terminato il pomeriggio di pioggia, trascorso riposando per la prima volta in maggiolina,
facciamo un bel bagno nella spiaggia di fronte, per poi terminare la giornata
con il sole che scende veloce all’orizzonte.

Giorno 2: 18 Settembre

Oggi il sole splende quindi cominciamo l’esplorazione di quest’isola.
Ci dirigiamo verso la punta più a nord che, con nostro stupore, non si rivela poi così vicina.
Per raggiungerla ci impieghiamo infatti quasi due ore di auto.
Scopriremo più avanti che questa sarà la normalità per quasi tutta la Corsica,
ma i paesaggi che si attraversano rendono molto piacevole la percorrenza.

Arrivati alla spieggia di Barcaggio, trascorriamo qualche ora nell’acqua cristallina,
per poi tornare verso la nostra base. Al nostro ritorno ci imbattiamo in ciò che sarà
una caratteristica dell’isola: le capre (mucche e maiali poi) lungo il ciglio della strada.

Cap Corse

Arriviamo al campeggio e questa sera ci aspettano un luogo ed un panorama speciali.

Giorno 3: 19 Settembre

La tappa di oggi è il Desert des Agriates, in particolare la spiaggia di Saleccia.
Non lo facciamo con Jeep e maggiolina al seguito ma con un 4x4 di un’agenzia locale.
Il tragitto verso il mare dura un’ora ed è molto divertente,
oltre che molto bello dato il luogo caratteristico che si attraversa.

Ciò che vediamo nel passaggio verso la spiaggia ci lascia senza parole.

Spiaggia di Saleccia

Questa volta passiamo la notte in un campeggio vicino al paese di Saint Florent (Camping D’Olzo).

Giorno 4: 20 Settembre

Cerchiamo di svegliarci presto per fare la spesa ed andare poi verso le montagne,
nell’entroterra/nord dell’isola.

Dopo circa un’ora ci troviamo ad attraversare paesaggi rocciosi incredibili, costeggiando un fiume.

Arriviamo dunque alla nostra terza tappa (1000 metri d’altitudine), il Camping Monte-Cinto.
Si tratta di un campeggio in mezzo al bosco, in riva ad un fiume dall’acqua fredda e limpida.

Passiamo il pomeriggio tra passeggiate, rinfrescata sul fiume e relax.

Camping Monte-Cinto

Giorno 5: 21 Settembre

Oggi ci aspetta il percorso in macchina più lungo di tutta la vacanza.
Ci prefiggiamo infatti di arrivare sulla costa ovest dell’isola, a sud di Ajaccio.
Dopo circa tre ore di auto arriviamo al campeggio sul mare (Camping Chez Antoine).
Decidiamo di passare il resto della giornata nella spiaggia di fronte,
con sabbia gialla a grana grossa ed acqua celeste.

Giorno 6: 22 Settembre

Decidiamo di tenere come base il campeggio per un’altra notte
e andiamo a visitare Cala D’Orzu,poco più a nord. Per arrivarci scopriamo di dover
percorrere un tratto sterrato in discesa, che affrontiamo però con piacere.

a sud di Ajaccio

Nel pomeriggio il vento comincia ad alzarsi, così torniamo alla base.
Passiamo poi del tempo nella spiaggia di fronte, dove ci imbattiamo in onde
alte più di un metro! Sembra di essere di fronte all’oceano…

Giorno 7: 23 Settembre

Proseguiamo verso sud, facendo tappa a Roccapina, spieggia dalla sabbia bianchissima.
Prima di scendere al mare ci fermiamo però in un punto panoramico
per ammirare ciò che la natura ha costruito con la roccia.

vicino a Bonifacio

Passata la giornata in questo paradiso, proseguiamo fino alla punta sud della Corsica,
per fermarci in un campeggio vicino a Bonifacio (Camping Pian del Fosse).

Giorno 8: 24 Settembre

Oggi passiamo la giornata nella spiaggia di Canetu, unica che troviamo riparata
dal forte vento di questi giorni.

Percorrendo una strada sterrata arriviamo con l’auto fino a questa piccola caletta poco frequentata.

spiaggia di Canetu

spiaggia di Canetu

La notte seguente è molto movimentata dalle raffiche di vento che scuotono
gli ulivi del campeggio, ma noi ci sentiamo al sicuro dentro il nostro nido sopra al tetto.

Giorno 9: 25 Settembre

Visto che il vento non dà tregua decidiamo di dirigerci nuovamente verso le montagne,
questa volta quelle del sud dell’isola. Dopo un tragitto di circa un’ora,
in cui si incontra anche un lago artificiale in un luogo molto suggestivo,
arriviamo al campeggio in cui passeremo le nostre ultime tre notti in Corsica.
Il Camping La Rivière si trova in un angolo di bosco ed ha accesso riservato al fiume adiacente,
che forma dei bacini profondi in cui ci si può tuffare.

Vista la serata fredda decidiamo di andare a cenare in un ristorante del paese, Zonza,
in cui la specialità è la carne di cinghiale e la castagna, che accompagna molti piatti.

Giorno 10: 26 Settembre

Oggi il vento si è decisamente calmato ed anche in montagna il sole comincia a scaldare.
Andiamo a 1500 metri per visitare il Plateau du Cuscionu, un altopiano dal paesaggio
che ricorda quelli nordici visto il verde e la presenza costante di acqua.
È un’area protetta che ospita la transumanza di molte specie di animali,
ma in questo periodo abbiamo trovato solo alcuni cavalli e pecore.

Plateau du Cuscionu

Terminato il pranzo al sole, torniamo al campeggio e ci rilassiamo in riva al fiume.

Giorno 11: 27 Settembre

Oggi andiamo al Col de Bavella, un sito montano da cui partono molte camminate.
Arrivati al punto di partenza lo troviamo però intasato di macchine e persone,
così decidiamo di proseguire la strada verso le Cascades de Polischellu, delle piscine naturali.
Dopo una breve camminata all’interno del bosco arriviamo al bacino più grande,
in cui viene fatto canyoning. Prendiamo coraggio e ci immergiamo in quest’acqua limpida
ma così fredda da togliere il fiato.

Cascades de Polischellu

Le cime di queste montagne ci ricordano un po’ le nostre Dolomiti…

Cascades de Polischellu

Giorno 12: 28 Settembre

È tempo di tornare verso casa, purtroppo. Ma visto che l’arrivo a Livorno è dopo le 20,
ci fermiamo a mangiare e dormire in un agricampeggio
in provincia di Pisa (Agriturismo Lago Le Tamerici).

Giorno 13: 29 Settembre

Passiamo gran parte della giornata in auto, per andare a Cles
a riportare la maggiolina. Prima di incontrare Michele facciamo però l’ultima visita
della nostra vacanza al lago di Tovel,
un luogo che avremmo sempre desiderato visitare.

Eleonora ed Enrico

www.campingpro.it

 (4340)    (11)    0

Corsica  in maggiolina

Corsica in maggiolina

  admin  

 (4340)    (11)    0

  Viaggi ed itinerari Viaggi ed itinerari

Era da tempo che sognavamo di fare un’esperienza con la tenda da tetto,
ma prima di fare l’acquisto volevamo sperimentare questo genere di viaggio.
Il noleggio Vivishare faceva al caso nostro!

Siamo quindi partiti da Mestre in direzione Cles (TN), dove Michele ci aspettava
per montare sul tetto della nostra auto la Maggiolina.

La destinazione di questa vacanza itinerante era la Corsica,
che avevamo pianificato di percorrere in tutto il suo perimetro.

Giorno 1: 17 Settembre

Imbarcatoci a Livorno alle 8 del mattino, arriviamo dopo quattro ore a Bastia.
Il tempo non era dei migliori, così decidiamo di dirigerci verso il primo
campeggio nelle vicinanze (Camping A Stella) a sud-est di Cap Corse,
il dito della Corsica nel nord dell'isola.

Terminato il pomeriggio di pioggia, trascorso riposando per la prima volta in maggiolina,
facciamo un bel bagno nella spiaggia di fronte, per poi terminare la giornata
con il sole che scende veloce all’orizzonte.

Giorno 2: 18 Settembre

Oggi il sole splende quindi cominciamo l’esplorazione di quest’isola.
Ci dirigiamo verso la punta più a nord che, con nostro stupore, non si rivela poi così vicina.
Per raggiungerla ci impieghiamo infatti quasi due ore di auto.
Scopriremo più avanti che questa sarà la normalità per quasi tutta la Corsica,
ma i paesaggi che si attraversano rendono molto piacevole la percorrenza.

Arrivati alla spieggia di Barcaggio, trascorriamo qualche ora nell’acqua cristallina,
per poi tornare verso la nostra base. Al nostro ritorno ci imbattiamo in ciò che sarà
una caratteristica dell’isola: le capre (mucche e maiali poi) lungo il ciglio della strada.

Cap Corse

Arriviamo al campeggio e questa sera ci aspettano un luogo ed un panorama speciali.

Giorno 3: 19 Settembre

La tappa di oggi è il Desert des Agriates, in particolare la spiaggia di Saleccia.
Non lo facciamo con Jeep e maggiolina al seguito ma con un 4x4 di un’agenzia locale.
Il tragitto verso il mare dura un’ora ed è molto divertente,
oltre che molto bello dato il luogo caratteristico che si attraversa.

Ciò che vediamo nel passaggio verso la spiaggia ci lascia senza parole.

Spiaggia di Saleccia

Questa volta passiamo la notte in un campeggio vicino al paese di Saint Florent (Camping D’Olzo).

Giorno 4: 20 Settembre

Cerchiamo di svegliarci presto per fare la spesa ed andare poi verso le montagne,
nell’entroterra/nord dell’isola.

Dopo circa un’ora ci troviamo ad attraversare paesaggi rocciosi incredibili, costeggiando un fiume.

Arriviamo dunque alla nostra terza tappa (1000 metri d’altitudine), il Camping Monte-Cinto.
Si tratta di un campeggio in mezzo al bosco, in riva ad un fiume dall’acqua fredda e limpida.

Passiamo il pomeriggio tra passeggiate, rinfrescata sul fiume e relax.

Camping Monte-Cinto

Giorno 5: 21 Settembre

Oggi ci aspetta il percorso in macchina più lungo di tutta la vacanza.
Ci prefiggiamo infatti di arrivare sulla costa ovest dell’isola, a sud di Ajaccio.
Dopo circa tre ore di auto arriviamo al campeggio sul mare (Camping Chez Antoine).
Decidiamo di passare il resto della giornata nella spiaggia di fronte,
con sabbia gialla a grana grossa ed acqua celeste.

Giorno 6: 22 Settembre

Decidiamo di tenere come base il campeggio per un’altra notte
e andiamo a visitare Cala D’Orzu,poco più a nord. Per arrivarci scopriamo di dover
percorrere un tratto sterrato in discesa, che affrontiamo però con piacere.

a sud di Ajaccio

Nel pomeriggio il vento comincia ad alzarsi, così torniamo alla base.
Passiamo poi del tempo nella spiaggia di fronte, dove ci imbattiamo in onde
alte più di un metro! Sembra di essere di fronte all’oceano…

Giorno 7: 23 Settembre

Proseguiamo verso sud, facendo tappa a Roccapina, spieggia dalla sabbia bianchissima.
Prima di scendere al mare ci fermiamo però in un punto panoramico
per ammirare ciò che la natura ha costruito con la roccia.

vicino a Bonifacio

Passata la giornata in questo paradiso, proseguiamo fino alla punta sud della Corsica,
per fermarci in un campeggio vicino a Bonifacio (Camping Pian del Fosse).

Giorno 8: 24 Settembre

Oggi passiamo la giornata nella spiaggia di Canetu, unica che troviamo riparata
dal forte vento di questi giorni.

Percorrendo una strada sterrata arriviamo con l’auto fino a questa piccola caletta poco frequentata.

spiaggia di Canetu

spiaggia di Canetu

La notte seguente è molto movimentata dalle raffiche di vento che scuotono
gli ulivi del campeggio, ma noi ci sentiamo al sicuro dentro il nostro nido sopra al tetto.

Giorno 9: 25 Settembre

Visto che il vento non dà tregua decidiamo di dirigerci nuovamente verso le montagne,
questa volta quelle del sud dell’isola. Dopo un tragitto di circa un’ora,
in cui si incontra anche un lago artificiale in un luogo molto suggestivo,
arriviamo al campeggio in cui passeremo le nostre ultime tre notti in Corsica.
Il Camping La Rivière si trova in un angolo di bosco ed ha accesso riservato al fiume adiacente,
che forma dei bacini profondi in cui ci si può tuffare.

Vista la serata fredda decidiamo di andare a cenare in un ristorante del paese, Zonza,
in cui la specialità è la carne di cinghiale e la castagna, che accompagna molti piatti.

Giorno 10: 26 Settembre

Oggi il vento si è decisamente calmato ed anche in montagna il sole comincia a scaldare.
Andiamo a 1500 metri per visitare il Plateau du Cuscionu, un altopiano dal paesaggio
che ricorda quelli nordici visto il verde e la presenza costante di acqua.
È un’area protetta che ospita la transumanza di molte specie di animali,
ma in questo periodo abbiamo trovato solo alcuni cavalli e pecore.

Plateau du Cuscionu

Terminato il pranzo al sole, torniamo al campeggio e ci rilassiamo in riva al fiume.

Giorno 11: 27 Settembre

Oggi andiamo al Col de Bavella, un sito montano da cui partono molte camminate.
Arrivati al punto di partenza lo troviamo però intasato di macchine e persone,
così decidiamo di proseguire la strada verso le Cascades de Polischellu, delle piscine naturali.
Dopo una breve camminata all’interno del bosco arriviamo al bacino più grande,
in cui viene fatto canyoning. Prendiamo coraggio e ci immergiamo in quest’acqua limpida
ma così fredda da togliere il fiato.

Cascades de Polischellu

Le cime di queste montagne ci ricordano un po’ le nostre Dolomiti…

Cascades de Polischellu

Giorno 12: 28 Settembre

È tempo di tornare verso casa, purtroppo. Ma visto che l’arrivo a Livorno è dopo le 20,
ci fermiamo a mangiare e dormire in un agricampeggio
in provincia di Pisa (Agriturismo Lago Le Tamerici).

Giorno 13: 29 Settembre

Passiamo gran parte della giornata in auto, per andare a Cles
a riportare la maggiolina. Prima di incontrare Michele facciamo però l’ultima visita
della nostra vacanza al lago di Tovel,
un luogo che avremmo sempre desiderato visitare.

Eleonora ed Enrico

www.campingpro.it

 (4340)    (11)    0

Il tuo commento è stato inviato con successo. Grazie per il commento!
Lascia un commento
Captcha

Scrivimi su WhatsApp!